L’intervento ha riguardato la sostituzione delle paratoie esistenti in destra idrografica, obsolete ed in cattivo stato di manutenzione, con nuovi manufatti solidi e di semplice manutenzione, comandati da un sistema di manovra automatico indipendente dall’intervento di qualsiasi operatore, in grado di mantenere livelli a monte pressoché costanti al variare delle portate del Sile.
La paratoia ritenuta la più idonea nel caso in questione è quella a ventola incernierata alla base; tale scelta è stata fatta perché risulta essere composta da un solo elemento, facilitando così la gestione dell’apertura e della chiusura. Allo stesso tempo l’impatto ambientale è ridotto al minimo in quanto in condizioni di normale funzionamento la paratoia è parzialmente abbassata e perciò scompare sotto la lama fluente. Dal punto di vista energetico si ha la massima efficienza in quanto richiede il minor lavoro per la movimentazione, essendo gli attriti ridotti al minimo.
La tecnologia prescelta per l’azionamento meccanico è quella oleodinamica, tecnica ben consolidata nel campo dell’automazione industriale garantendo nel tempo affidabilità di esercizio a fronte di una minima manutenzione.
Un impianto di alimentazione con bombole di azoto garantisce il funzionamento in mancanza di tensione di linea.
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